Torre del Greco, cimitero delle barche: via 235 quintali di rifiuti dal porto

Torre del Greco, cimitero delle barche: via 235 quintali di rifiuti dal porto
 Era divenuto il «cimitero dei natanti inutilizzati». Un’area pubblica del porto dove era consuetudine abbandonare quelle barche non più adatte a...

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 Era divenuto il «cimitero dei natanti inutilizzati». Un’area pubblica del porto dove era consuetudine abbandonare quelle barche non più adatte a solcare il mare. Col tempo quella zona, denominata spiaggetta di ponente, era stata sottratta al pubblico per ospitare imbarcazioni in disuso. Fino all’intervento della Guardia Costiera, che ha coordinato le attività di bonifica.

Dopo una complessa fase preliminare, condotta dall’autorità marittima e contraddistinta dal censimento dei numerosi natanti abbandonati e ormai in pessimo stato di conservazione, oltre che da una serie di diffide alla rimozione per quelle imbarcazioni i cui proprietari sono stati individuati, si è proceduto all’intervento della Regione Campania-Uod infrastrutture logistiche, portuali e aeroportuali, trasporti merci per la rimozione ed il successivo smaltimento. In particolare, la ditta incaricata ha provveduto, sotto il coordinamento e la vigilanza del personale della Guardia Costiera, a rimuovere tutti i relitti, nonché i rifiuti accumulati, per un peso complessivo di circa 235 quintali, restituendo così l’area al pubblico uso originario.

Nel corso delle operazioni, è stata, poi, rilevata anche la presenza di una tubazione di un metro circa, abbandonata e probabilmente occultata da ignoti tra i natanti, che a seguito delle analisi di rito a cura dell’Asl Napoli 3 Sud, è risultata essere di amianto. Pertanto, sempre attraverso il coordinamento congiunto di Guardia Costiera e Regione, i manufatti sono stati opportunamente isolati e messi in sicurezza, per essere poi recuperati con tutte le cautele del caso, nonché correttamente conferiti presso una discarica autorizzata.

 

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Il Mattino