Torre del Greco, voto di scambio: consigliere ed ex assessore in manette

Torre del Greco, voto di scambio: consigliere ed ex assessore in manette
Voto di scambio alle elezioni: in manette anche il consigliere Mario Buono. All'alba di oggi, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Voto di scambio alle elezioni: in manette anche il consigliere Mario Buono. All'alba di oggi, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso e dall'aggiunto Pierpaolo Filippelli. 

Associazione per delinquere finalizzata al voto di scambio è il reato contestato a cinque persone, di cui quattro finite ai domiciliari. Tra loro c'è proprio Mario Buono, di recente passato in maggioranza con il sindaco Palomba e all'epoca candidato con la civica Forza Torre, prima di un periodo con la Lega. In manette di nuovo anche Simone Onofrio Magliacano, ex assessore, già condannato in via definitiva a tre anni per la stessa vicenda. Ai domiciliari anche Gennaro Savastano e Vincenzo Izzo. 

Anche in questo caso, l'accusa è che la compravendita di preferenze elettorali venissero avvenisse grazie alle consegne di generi alimentari, denaro oppure con la promesse di posti di lavoro nell'ambito dei progetti regionali denominati "Garanzia Giovani" e "Fila". 


Savastano e Izzo erano già stati coinvolti nella precedente inchiesta, e sono tuttora a processo. Avrebbero aggredito Stefano Abilitato (eletto consigliere con questo sistema, condannato in via definitiva) che era andato a chiedere voti, mentre loro sostenevano proprio Buono. È stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Torre del Greco il commerciante Gianluca Melluso, anch'egli incaricato della compravendita di voti. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino