Vaccini in Campania, accordo con Confindustria e Asl ​per le somministrazioni nei luoghi di lavoro

Vaccini in Campania, accordo con Confindustria e Asl per le somministrazioni nei luoghi di lavoro
Sottoscritto in Campania un protocollo d'intesa per la campagna vaccinale nei luoghi di lavoro: a firmarlo, alla presenza del governatore Vincenzo De Luca, i rappresentanti di...

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Sottoscritto in Campania un protocollo d'intesa per la campagna vaccinale nei luoghi di lavoro: a firmarlo, alla presenza del governatore Vincenzo De Luca, i rappresentanti di sindacati, Confindustria e Asl. «È un protocollo - spiega Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli - che rimodula quello firmato a livello nazionale e che lancia un preciso segnale nelle priorità della campagna vaccinale: dopo le fasce d'età e i fragili si proceda nei luoghi di lavoro. È del tutto ovvio che è subordinato all'arrivo dei vaccini».

«Si rimodula l'accordo nazionale sui vaccini nelle aziende e, a livello territoriale, in Campania, Cgil Cisl e UIL hanno aggiunto un elemento innovativo, ovvero, quello di vaccinare non solo i dipendenti, ma anche i familiari, dopo aver vaccinato le categorie prioritarie e i fragili», spiega Sgambati. L'accordo è stato siglato dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, dal presidente Confindustria Campania, Vito Grassi e dai tre segretari generali di Cgil Cisl Uil Campania, Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati.

«È un accordo importante - conclude - lo strumento essenziale per mettere in sicurezza i lavoratori, i cittadini e far ripartire l'economia. Dopo le categorie fragili e gli anziani, passando per le categorie cosiddette economiche e quelle legate al rilancio del turismo, possiamo sperare di poter ritornare gradualmente alla normalità e superare questo periodo complicato e difficile. Tutto questo è possibile solo se arrivano i vaccini nella nostra regione». 

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Il Mattino