Ischia e Procida, 120 dosi di vaccino antinfluenzale per ciascun medico: scatta l'allarme

Ischia e Procida, 120 dosi di vaccino antinfluenzale per ciascun medico: scatta l'allarme
Niente vaccini antinfluenzali per i pazienti a rischio delle isole di Ischia e di Procida. «Abbiamo avuto non più di 120 dosi per ciascun medico, a fronte di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Niente vaccini antinfluenzali per i pazienti a rischio delle isole di Ischia e di Procida. «Abbiamo avuto non più di 120 dosi per ciascun medico, a fronte di un carico procapite di 450 pazienti cronici. Una situazione francamente imbarazzante per una sanità che vanta di essersi mossa in anticipo a livello nazionale», denuncia il medico di famiglia della FIMMG, Vincenzo Mazzella. L’allarme che arriva dal sindacato dei medici di medicina generale è che «la campagna vaccinale per i pazienti delle isole possa naufragare miseramente sugli scogli delle difficoltà amministrative e logistiche». Ma se così fosse, denunciano i medici, non sarebbe un buon auspicio in vista dell’altro vaccino che si attende, quello contro il SarsCov2.

LEGGI ANCHE Vaccino Covid, Ricciardi: «Sarà valutato per la sicurezza, se funziona dico sì all'obbligo»

«Se non si riesce ad organizzare una campagna vaccinale per l’influenza di stagione - fa notare Luigi Sparano (FIMMG Napoli) - cosa accadrà quando all’improvviso la Regione sarà chiamata a distribuire un vaccino che forse avrà bisogno anche di essere conservato e trasportato in condizioni particolarmente impegnative?». Un dubbio più che legittimo. Intanto, proprio dalle isole del Golfo si leva la voce dei medici di medicina generale della FIMMG affinché si ponga presto un rimedio a questa situazione grottesca. 

«Siamo vicini ai nostri pazienti - dice Corrado Calamaro (FIMMG Napoli) - e ci batteremo affinché questa annosa questione si possa risolvere presto. Non è accettabile che i medici di medicina generale siano costretti a rimandare a casa i pazienti senza il vaccino, dopo che per mesi abbiamo sostenuto l’importanza di sottoporsi alla copertura».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino