Possono i lombardi venire a Positano il 4 giugno? «Credo proprio di sì». Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca intervenendo al programma di...
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Ad una domanda sull'affermazione del sindaco di Milano Beppe Sala, che ha detto «Ce ne ricorderemo» a proposito delle limitazioni ai lombardi annunciate in alcune regioni, De Luca ha risposto: «È stato un momento di confusione. A Beppe Sala, persona stimata ed amica suggerirei di non lanciare questi anatemi. Lasciamo perdere queste cose. Noi abbiamo un rapporto di grande amicizia con tutti i cittadini, vorremmo tuttavia salvaguardare le nostre comunità dal Coronavirus».
Quando Gramellini gli ha chiesto un commento sulla foto scattata a Milano, dove centinaia di persone si sono assembrate senza mascherina, lui ha glissato: «Cosa penso di queste immagini? Mi fanno una brutta impressione, ma posso capire che un cittadino dopo due mesi di lockdown possa mostrare stanchezza. Ciò che non posso accettare è che questa stanchezza la mostrino anche i politici e gli amministratori, incluso chi ha una responsabilità di governo. Tutti in gioventù abbiamo fatto errori, ma ognuno di noi a un certo punto della vita ha incontrato una persona o si è trovato davanti a un episodio che gli ha fatto cambiare mentalità. La movida, ad esempio, è una cosa bella, ma lo sarebbe ancora di più vivere questi momenti eliminando l’utilizzo di superalcolici e pasticche. Purtroppo, però, siamo in un paese in cui tutti hanno smesso di assolvere a una funzione educativa».
De Luca ha ribadito poi il suo giudizio negativo sull’arrivo degli assistenti volontari: «Ci domandiamo cosa diavolo debbano fare. Ci hanno detto che non fanno praticamente nulla, ma solo moral suasion. Mi preparo dunque a vedere in azione sessantamila raddrizzatori di banane o venditori di cocco. Persone che improvvisano, ma vabbè, questa è l’Italia di oggi».
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Il Mattino