Furto in pizzeria al Vomero, torna la banda del cric: «Nessuno ci protegge»

Raid notturno nel cuore del Vomero. L'assalto ad un negozio avviene dove nessuno se lo sarebbe mai aspettato, e ferisce come una rasoiata al cuore il centro pulsante della...

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Raid notturno nel cuore del Vomero. L'assalto ad un negozio avviene dove nessuno se lo sarebbe mai aspettato, e ferisce come una rasoiata al cuore il centro pulsante della vita commerciale del quartiere collinare che si sente sempre meno sicuro e sempre più in balìa della piccola e grande delinquenza. A essere presa di mira, stavolta, è una rinomata pizzeria: quella di Errico Porzio, in via Scarlatti, ad angolo con piazza Vanvitelli. Due delinquenti con felpe, cappucci calati sulla fronte e mascherine sul viso sono i protagonisti di un furto perpetrato, a quanto pare, con la tecnica del cric: in pochi istanti scardinano la saracinesca, riescono ad entrare nel locale e razziano quel poco che c'era nel registratore di cassa. Un bottino misero per due miserabili ladri, che adesso hanno le ore contate. 

Un pugno in pieno volto ai vomeresi. Le immagini del sistema di videosorveglianza della pizzeria mostrano chiaramente a quali livelli di aggressività e protervia sia arrivata la cosiddetta criminalità di strada. È solo l'ultimo di una lunga serie di colpi perpetrati con la stessa metodologia. I due ladri, ripresi dalle telecamere del locale, hanno agito impunemente riuscendo in meno di due minuti a scardinare serrature e cassa contenente pochi spiccioli. Nell'assenza più totale di controlli. Balordi, sì, ma anche sfrontati al punto da presentarsi sul posto con un'auto la cui targa è riconoscibile e viene anche inquadrata dal sistema di videosorveglianza. A diffondere le immagini, a dare ancora una volta una mano a chi cerca ogni giorno di raccontare quel che succede a Napoli senza frapporre filtri, facendola quasi apparire come la più tranquilla, serena e sicura delle città del mondo, è stato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Borrelli

«Ennesimo furto della banda soprannominata del cric - denunciano Borrelli e il conduttore della Radiazza Gianni Simioli - Nel manifestare solidarietà all'ennesimo commerciante vittima della deriva delinquenziale che stiamo vivendo vorremmo sottolineare che i criminali stanno mettendo in ginocchio tante imprese locali. Serve una reazione forte contro chi colpisce il nostro sistema economico». Amarezza e sconforto anche da parte del titolare del negozio, famoso per la sua pizza a libretto: «C'è delusione, rammarico, schifo - dice Errico Porzio - ma sono episodi che accadono in tutte le città. Noi non ci fermeremo, restiamo in Campania e qui continueremo a fare impresa». Rabbia e preoccupazione viene espressa anche da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari del Vomero: «Gli ultimi episodi di cronaca a danno di esercizi commerciali, come quello dell'altra notte, sono l'ennesimo segnale del notevole interesse della malavita, organizzata e non, nei confronti dell'area collinare partenopea, che potrebbe purtroppo subire un ulteriore incremento degli episodi criminali con l'avvicinarsi del periodo natalizio». 

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Il Mattino