Gli slogan sono tanti – da “Neanche con un dito” a “La violenza sulle donne è un problema degli uomini” o “L’amore non ha...
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Sono infatti rosse le magliette simbolo che indosseranno tutti coloro che parteciperanno alla “Scampia Run for Women” (e anche quelli che la stanno promuovendo sui social) – che partirà questa domenica 25, per articolarsi tra le strade di Scampia.
Prima di vedere qualche dettaglio, da sapere che la passeggiata non competitiva – organizzata dall’Asd Finanza Sport Campania, in collaborazione con alcune altre associazioni del territorio – nasce in linea con le iniziative per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite) e in ricordo delle sorelle Mirabal.
Nate nella Repubblica Dominicana, si batterono contro il regime di Trujillo, prendendo parte anche al “Movimento 14 di giugno”, e venendo uccise nel 1961, proprio il 25 novembre; la loro morte non fu – per quanto questo sia possibile – inutile, poiché l’opinione pubblica ne venne sconvolta e la ribellione si concluse nel 1961 con l’omicidio dello stesso Trujillo.
E allora, domenica ci si incontrerà nelle adiacenze di piazza Grandi eventi un po’ prima delle 8.30 (maggiori informazioni all'evento Fb), orario in cui partirà la passeggiata, che proseguirà poi per 5 chilometri attraverso le strade di Scampia.
Terminerà infine nel parco Corto Maltese (in via Hugo Pratt), dove l’associazione “Pollici verdi” avrà allestito un ristoro, e dove ovviamente ci si fermerà anche per riflettere: ci saranno gli interventi delle autorità, dei rappresentanti di alcune strutture che operano nell’ambito del sostegno alle donne vittime di violenze, e di alcune di queste stesse donne che porteranno la propria testimonianza.
Sarà anche presente l’ambasciatore dell’Unione mondiale dei poeti, MonicaStravino, che leggerà delle sue poesie e donerà una propria opera – l’opera verrà posizionata poi accanto alla panchina rossa inaugurata per l’occasione.
Al momento, dovrebbero essere circa quattrocento gli iscritti, ma c’è tempo per farli aumentare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino