OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Ridere di se stessi è la base dell’umorismo ebraico. L’autoironia è stata nei secoli il vaccino che gli ebrei hanno usato come antidoto nelle situazioni più difficili della loro millenaria e travagliata storia. Nell’ Yiddish Wirtz, ovvero nelle storielle umoristiche ebraiche, l’autoironia e la risata finale vengono, da sempre, usate come strumento per sconfiggere stereotipi e pregiudizi.
Roberto Modiano, ingegnere, guida turistica per professione e “barzellettiere” per vocazione, ha raccolto in anni di ricerca le migliori storielle del mondo ebraico, creando un’approfondita collezione di questo straordinario e sconosciuto mondo, e lo ha pubblicato in un libro, dal quale trarrà spunto per raccontare, di persona, il meglio del suo repertorio.
Saranno tante micro-commedie, brevi barzellette nelle quali l’ebreo ride di se stesso, utilizzando quegli stessi stereotipi che il mondo dei Gentili, dei non-ebrei, gli ha attribuito da sempre e dove l’ebreo è sempre colui che eccelle in avidità, frugalità, bramosia, parsimonia… ma alla fine ne ride egli stesso riuscendo sempre a cavarsela.
Lo spettacolo è organizzato dall’Associazione “Memoriæ – Museo della Shoah” in collaborazione con il Comune di Bacoli e con la Comunità Ebraica di Napoli, e si terrà sabato 11 settembre nel Parco Borbonico del Fusaro di Bacoli, alle ore 21, preceduto da un breve saluto dell’assessore alla Cultura, Mariano Scotto di Vetta.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino