Un menù nei bar e ristoranti del centro storico per raccogliere fondi a favore di un progetto per l'inclusione sociale. È la Napoli dell'accoglienza e del...
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«Il Festival sarà un’occasione per mettere a fuoco gli effetti delle scelte dei governi degli ultimi anni, che hanno operato una progressiva diminuzione dell’investimento pubblico sui servizi sociali determinando il diffondersi di nuove povertà e nuove emergenze sociali – spiega Daniela Fiore, Presidente di Less Cooperativa Sociale - L’iniziativa alla sua IV edizione mette al centro l’integrazione, il contrasto al pregiudizio, la lotta all’esclusione sociale e alle discriminazioni: dieci giorni di iniziative per raccontare la Napoli dell’accoglienza, dei diritti e della non discriminazione».
Attraverso un cartellone composto da laboratori, mostre, eventi e workshop, Intrecci vuole essere un concreto momento di riflessione sulle nuove povertà, sulle migrazioni del terzo millennio e sulla realtà penitenziaria e della giustizia riparativa. Comunità migranti, realtà sociali, istituzioni culturali saranno impegnate in un percorso di confronto e di scambio finalizzato a favorire un processo di contaminazione ed integrazione tra memoria e presente, tra cronaca e futuro, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una società aperta, meticcia e fondata sulla coesione sociale e sul rispetto dei diritti civili. Inoltre bar e ristoranti del centro antico di Napoli proporranno un menu donativo, grazie al quale Less riuscirà a realizzare un progetto per l’inclusione sociale.
Nell'ambito del ricco programma il 23 ottobre i migranti partecipanti ad un corso dell'Università Orientale di Napoli riceveranno il titolo di studio conseguito. Il 25 ottobre il sottosegretario all'Istruzione, Peppe de Cristofaro, con la docente Maria Luisa Iavarone, docente di Pedagogia all'Università Partenope e protagonista di una serie di battaglie contro la violenza giovanile, si confronteranno nella sala della biblioteca a Piazza San Domenico Maggiore sui temi dell'inclusione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino