Al Pomigliano Summer Festival Scafuri e Amato in concerto

Al Pomigliano Summer Festival Scafuri e Amato in concerto
Continua per Antonio Scafuri e Sandro Amato quella che si prospetta come un’estate davvero ricca di musica e soddisfazioni. I giovani artisti del Mandamento si preparano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Continua per Antonio Scafuri e Sandro Amato quella che si prospetta come un’estate davvero ricca di musica e soddisfazioni. I giovani artisti del Mandamento si preparano infatti ad un importante appuntamento, in programma Sabato 23 Luglio alle ore 20.00 al Pomigliano Summer Festival, quando saliranno sul palco di Piazza Leone per il loro concerto d’apertura al gruppo dei Foja.

Scafuri e Amato sono reduci dal successo ottenuto a Roma, nella finale della kermesse IVisionatici Music Festival, dove con il loro brano «Lassame sta’» si sono aggiudicati il premio «Imf Create Your Song Award – Disco Mare» e l’accesso diretto alle semifinali della seconda edizione dell’Italian Music Contest. La canzone è, inoltre, attualmente in rotazione sulle frequenze dell’emittente Radio Punto Nuovo, che li ha voluti anche come ospiti speciali al «Punto Nuovo Adrenalina Award» lo scorso giugno. «Siamo emozionati, sarà un’esperienza molto stimolante – dichiarano – Amiamo suonare nell’hinterland napoletano; ci sentiamo a casa, torniamo alle nostre origini.

Inoltre i Foja sono uno dei gruppi folk napoletani che più ci piace. Ne adoriamo il percorso artistico e il modo di suonare, così come la maniera che hanno di portare la loro “napoletanità” nel mondo. Proviamo grandissima stima nei loro confronti, umana e professionale, e condividere il palco con artisti di questo calibro ci riempie di orgoglio».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino