SANT'AGNELLO - Una giornata di festa dedicata a famiglie, bambini, giovani, studenti, frequentatori dei parchi, turisti e comunità locali da sempre in prima linea per...
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Grazie agli esperti del Wwf sarà possibile scoprire le specie animali e vegetali che vivono nel parco. Nei pressi dell'info-point sarà allestita una mostra fotografica sugli affascinanti abitanti dell'oasi, mentre in altri stand si potranno conoscere le attività dell'associazione e troveranno spazio i laboratori per i più piccoli, dedicati a profumi, saponi, casette degli uccellini, piantine aromatiche e bombe di semi. Nella foresta dei bambù sarà possibile farsi fotografare in compagnia del Panda, simbolo del Wwf. Durante l'evento, grazie alla collaborazione dei carabinieri forestali, verrà rimesso in libertà un rapace diurno che i volontari dell'associazione hanno trovato ferito e che è stato successivamente affidato alle cure degli esperti del Centro di recupero degli animali selvatici di Napoli. Forestali e guardie volontarie del Wwf Italia racconteranno le vicende del popolo migratore, mostrandogli strumenti di cattura usati dai cacciatori fuorilegge e sequestrati durante le operazioni di antibracconaggio. In più, chi si iscriverà al Wwf riceverà una piantina in omaggio da piantare nel proprio giardino o sul proprio balcone oppure, in alternativa, una "bomba di semi".
«Con Urban Nature vogliamo ripensare gli spazi urbani – spiega Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno - per restituire agli abitanti la biodiversità perduta e dare finalmente valore alla natura anche nelle metropoli. L’elisir di buona salute per tutti noi, e in particolare per i più piccoli, è nascosto nel verde urbano: è questo il principio dal quale dovrebbe partire la progettazione delle nostre città. Quest’anno vogliamo analizzare gli effetti che provoca uno stile di vita "artificializzato" sui più piccoli e sulle possibili soluzioni, in modo tale da promuovere e proteggere la biodiversità in ambito urbano e rilanciare questo impegno ad amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino