Il pranzo dei popoli, la parrocchia di Soccavo segue Papa Francesco

Il pranzo dei popoli, la parrocchia di Soccavo segue Papa Francesco
Sono stati più di 100 i partecipanti al ‘pranzo dei popoli’, l’iniziativa nella chiesa di San Pietro e Paolo, a Soccavo, per promuovere...

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Sono stati più di 100 i partecipanti al ‘pranzo dei popoli’, l’iniziativa nella chiesa di San Pietro e Paolo, a Soccavo, per promuovere l’integrazione sul territorio. Ma non solo. Il pranzo, organizzato dal parroco don Vincenzo Cimarelli, ha riunito, oggi, intorno ai tavoli imbanditi e sistemati tra le navate, numerose famiglie indigenti ed extra-comunitari residenti nel quartiere.


L’obiettivo della chiamata a raccolta voluta dai religiosi della parrocchia, non si è limitato ad un’azione generosa per accogliere chi sta vivendo un momento di difficoltà ma ha puntato a creare una rete sul territorio che possa rispondere ai veri bisogni degli abitanti. Per questo motivo, al pranzo ha partecipato per la prima volta la giunta della IX municipalità e anche rappresentanti del mondo delle istituzioni, della scuola e dell’imprenditoria.

«È stato un modo per favorire l'integrazione tra le diverse classi sociali e sull'esempio di Papa Francesco dare un taglio ecumenico, invitando al pranzo anche gli extracomunitari residenti nel quartiere- hanno spiegato dalla parrocchia- non vogliamo essere solo un ente di prossimità, vogliamo lavorare per creare reti e sinergie tra le varie forze attive sul territorio».

La volontà di creare intese, oltre i ruoli istituzionali, è stata espressa anche da Lorenzo Giannalavigna, presidente della IX municipalità che ha sottolineato come «il pranzo sia servito a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità per raggiungere un obiettivo sostanziale : l’uguaglianza sociale, quella messa in atto in chiesa con tutti allo stesso tavolo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino