Visite guidate nel bene confiscato: open day a Villa Fernandes di Portici

La soddisfazione del direttore Capece

Un momento dell’Open Day a Villa Fernandes
«Abbiamo spalancato le porte di Villa Fernandes e guidato letteralmente i visitatori alla scoperta della sua storia e soprattutto del suo presente e questo ci ha riempito di...

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«Abbiamo spalancato le porte di Villa Fernandes e guidato letteralmente i visitatori alla scoperta della sua storia e soprattutto del suo presente e questo ci ha riempito di gioia»: commenta così Antonio Capece, direttore della Villa di Portici confiscata alla camorra e dal 2020 affidata alle cooperative per diventare un bene comune, l’open day di ieri durante il quale sono state organizzate visite guidate alla struttura che ospita associazioni e cooperative sociali, ambientali e culturali: «È importante conoscere la storia di Villa Fernandes per capire il senso e l’importanza di ciò che adesso rappresenta», aggiunge Capece: «Non a caso il titolo dell’evento è stato “Ti raccontiamo una storia…” che è quello che abbiamo voluto trasmettere ai visitatori. Ma Villa Fernandes è anche e soprattutto accoglienza e integrazione: non a caso il giovedì pomeriggio abbiamo deciso, grazie ad alcuni volontari, di insegnare italiano agli stranieri, inizialmente ucraini che qui sono anche ospitati ma poi anche alle altre comunità straniere del territorio».

La giornata alla scoperta della Villa e delle sue tantissime attività per la comunità e per i giovani è stata anche l’occasione per un Brindisi augurale “per la pace” tra gli uomini e i popoli. Dal prossimo gennaio, infine, Villa Fernandes renderà programmate le visite guidate all’antica dimora sia ai cittadini che alle scolaresche, grazie anche alla presenza di “special guest” che racconteranno la loro esperienza di legalità con l’obiettivo di creare un vero e proprio tour tra le strutture confiscate e riaffidate alla comunità del territorio, perché, questo il leitmotiv dell’iniziativa, è dai più piccoli che bisogna partire per seminare i valori della legalità attraverso la conoscenza e le testimonianze dirette. All'open day hanno partecipato cittadini, cooperative e associazioni presenti in Villa. 

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Il Mattino