Giocatore di baseball uccide un gallo con un morso alla testa

Atleta uccide con un morso alla testa un gallo
Un atleta, il giocatore di baseball basco Bixente Larralde,  ha ucciso con un morso alla testa un gallo, l'episodio ha suscitato tanta rabbia tra i sostenitori...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un atleta, il giocatore di baseball basco Bixente Larralde,  ha ucciso con un morso alla testa un gallo, l'episodio ha suscitato tanta rabbia tra i sostenitori dei diritti degli animali.


In rete circola un video che mostra l'atleta mentre attacca alla testa con un morso un gallo ancora vivo. Le immagini hanno destato grande sdegno tra i sostenitori dei diritti degli animali, che lo hanno accusano di crudeltà verso l'animale e hanno in programma di denunciarlo, secondo quanto riferisce La République des Pyrénées. Nelle immagini si nota l'uomo circondato da bottiglie di vino dalle quali spunta la testa del gallo dopo averla strappata con i denti.
  L'incidente sarebbe avvenuto durante un banchetto nella città basca di Hasparren, nel giugno di quest'anno, sebbene la data esatta della registrazione sia sconosciuta.

«È scioccante e disgustoso vedere che nel 2019 continuiamo a uccidere animali per divertimento», ha dichiarato Daniel Raposo, della fondazione Brigitte Bardot, citato da L'Est Républican. «Questo signore potrebbe essere un esempio per i giovani, quindi non possiamo permettere che questo atto rimanga impunito», ha aggiunto.

Numerosi utenti dei social network hanno condannato Larralde e hanno anche presentato una petizione online per chiedere che l'uomo venga espulso dalla sua squadra sportiva.
Nel frattempo, lo stesso Larralde ha riconosciuto pubblicamente sul sito di Naiz, di aver commesso un errore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino