Battisti, l'ira di Carla Bruni: «Mio marito Sarkozy non lo ha mai protetto, io nemmeno lo conosco»

Battisti, l'ira di Carla Bruni: «Mio marito Sarkozy non lo ha mai protetto, io nemmeno lo conosco»
Nei giorni scorsi, dopo la cattura di Cesare Battisti in Bolivia, si è parlato di Nicolas Sarkozy, della moglie Carla Bruni e delle presunte coperture e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nei giorni scorsi, dopo la cattura di Cesare Battisti in Bolivia, si è parlato di Nicolas Sarkozy, della moglie Carla Bruni e delle presunte coperture e protezioni in Francia per l'ex terrorista. Oggi, in un colloquio con il quotidiano La Stampa, l'ex premiere dame smentisce categoricamente di aver difeso Battisti: «Vi ringrazio per avermi dato la possibilità di mettere la parola fine alle menzogne sull'immaginario rapporto, o meglio contatto che ci sarebbe stato tra Cesare Battisti e me», le parole della Bruni. 


«Ho 64 anni, in che parte del mondo mi trovo? Sono malato e cambiato»
La lettera di Salvini a Leggo: «Marcisca in carcere. L'Italia torna a farsi rispettare»

«Non lo conosco - ha spiegato -, non l'ho mai incontrato, non l'ho mai difeso ed è una grave calunnia quella di sostenere che mi sia battuta per negarne l'estradizione dalla Francia all'Italia». Bruni chiarisce anche la posizione dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy: «Mio marito non ha protetto Battisti durante i suoi anni di presidenza. Non so per quali ragioni questa menzogna sia stata inventata». «Mi piacerebbe - dice infine - ci fosse silenzio, silenzio e non bugie, non pettegolezzi, al fine di rispettare il dolore mai sopito, e in questi giorni vivo più che mai, dei familiari delle vittime».

Il fratello Domenico: «È innocente, un delinquente da quattro soldi. Lo abbraccerei»
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino