Non solo rifiutava di sottoporsi a vaccini, ma faceva anche propaganda attiva contro la loro somministrazione. Per l'ironia della sorte, una giovane giornalista e conduttrice...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Bre Payton era una ragazza brillante e molto conosciuta negli Stati Uniti: nata a San Diego, collaborava con il sito online The Federalist e, occasionalmente con Fox News. Vicina agli ambienti dell'alt-right, l'estrema destra a stelle e strisce, Bre era diventata una paladina dei 'No-Vax' d'Oltreoceano. In diversi editoriali, infatti, la ragazza spiegava che «i vaccini sono opera del diavolo» e che «bisogna combattere con tutti i mezzi le campagne di vaccinazione statali contro la pertosse».
Grazie al suo lavoro e alle sue opinioni, Bre Payton si era fatta apprezzare da una parte dell'opinione pubblica statunitense e la sua morte, avvenuta a poche ore dalla fine del 2018, ha sconvolto molti, anche per la sua giovane età. Lo riporta anche il New York Times. Negli ultimi giorni di vita, la ragazza era stata ricoverata dopo aver contratto il virus H1N, un ceppo della cosiddetta influenza suina. Le sue condizioni erano apparse subito disperate, anche a causa di una forma di meningite che l'aveva colpita quasi contemporaneamente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino