In Corea del Sud cresce l'allarme per la nuova ondata dei contagi di coronavirus che sembra colpire maggiormente i giovani di età compresa tra i 19 e i 29 anni. Le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pare che la causa di tutto stia nella riapertura dei locali e delle discoteche nel distretto di Itaewon, cuore della movida coreana. Da lì sono partiti nuovamente i contagi che hanno portato alla nascita di nuovi focolai. Sono in tutto 133 i casi di Covid-19 confermati dalle autorità sanitarie. A fine aprile erano state allentate le misure di sicurezza visto l'abbassamento dei contagi, ma purtroppo ora si sta assistendo a una seconda ondata.
Fra i 133 contagi accertati in varie zone della Corea del Sud, ben 73 sono nella capitale, come riporta l'agenzia Yonhap. Dai dati diffusi dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Kcdc) emerge che 82 dei 133 casi riguardano persone che sono state a Itaewon. Il 75% dei nuovi contagiati sono tutti molto giovani. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino