Di Maio: «Incontrerò i capi dei gilet gialli, anche Drouet»

Di Maio: «Incontrerò i capi dei gilet gialli, anche Drouet»
«Sto creando un gruppo parlamentare a livello europeo alternativo a destra e sinistra e sto coinvolgendo tutti quei movimenti che credono nella democrazia diretta. Quelli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sto creando un gruppo parlamentare a livello europeo alternativo a destra e sinistra e sto coinvolgendo tutti quei movimenti che credono nella democrazia diretta. Quelli con cui sto parlando non sono i violenti. Nei prossimi giorni incontrerò vari capi dei gilet gialli e anche Drouet ha detto di essere disponibile». Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio ai microfoni di Radio Anch'io su Rai Radio1. «Queste persone, se fanno delle manifestazioni possono avere degli accertamenti delle forze dell'ordine», ha aggiunto.


«Sto creando un gruppo parlamentare a livello europeo alternativo a destra e sinistra - ha detto di Maio secondo quanto si legge in una nota di Radio anch'io - e sto coinvolgendo tutti quei movimenti che credono nella democrazia diretta. Quelli con cui sto parlando non sono i violenti». «Andate a vedere - dice - le rivendicazioni dei gilet gialli. Non stiamo parlando con i violenti. Gli stessi gilet gialli condannano le violenze. Le rivendicazioni dei gilet gialli in Italia sono nella legge di Bilancio che abbiamo appena approvato, in Francia devono scendere in piazza». Con Drouet ci sarà un incontro tra la settimana prossima o l'altra. «In questo momento - continua - si sta facendo passare questa gente come Jack lo squartatore. Stanno facendo manifestazioni è ovvio che possono avere degli accertamenti dalle forze dell'ordine. In questo momento a livello europeo i movimenti violenti non sono miei alleati. L'obiettivo è creare un gruppo che voglia fare »cose di buon senso. C'è il 26 maggio una grande occasione - conclude - mandare a casa la vecchia nomenclatura. Al centro del manifesto che stiamo creando ci sono più lavoro, più welfare e aiuti alle imprese. Lo presenteremo a Roma molto presto«
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino