Febbre emorragica occhi, un paziente ricoverato in Europa: «Virus mortale in un caso su tre»

Febbre emorragica occhi, un caso in Europa: «Virus mortale in un caso su tre»
Una caso di febbre emorragica della Crimea-Congo (nota come CCHF) in Europa. Un uomo di mezza è stato ricoverato infatti in ospedale in Spagna con i sintomi del virus che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una caso di febbre emorragica della Crimea-Congo (nota come CCHF) in Europa. Un uomo di mezza è stato ricoverato infatti in ospedale in Spagna con i sintomi del virus che provoca, tra le altre cose, sanguinamento degli occhi. È stato inizialmente curato in un ospedale nella regione spagnola di Castiglia e León, prima di essere trasportato in aereo altrove. La CCHF è una malattia con un tasso di mortalità del 30%. La morte che si verifica entro due settimane dallinsorgere della malattia, secondo quanto riferito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

 

Marburg, il virus uccide due persone in Ghana: in 98 in quarantena come casi «sospetti di contatto»

 

Febbre emorragica Crimea-Congo

Tra i sintomi noti della febbra che ha origine dalle zecche oltre il sanguinamento degli occhi, mal di stomaco, mal di testa e vomito. Un paziente può anche provare dolore articolare, ittero, sbalzi d'umore e occhi rossi nelle prime fasi. Con il progredire del virus, i sintomi possono peggiorare fino a comprendere "grandi aree di gravi lividi" e "gravi epistassi".  Al momento, non sono disponibili farmaci specifici per il trattamento della CCHF, né un vaccino contro di essa, quindi gli esperti lavorano alacremente duramente per fermarne la diffusione.

 

 

La prevenzione

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) sottolinea come la «prevenzione, la diagnosi precoce e l'assistenza infermieristica ai pazienti sono gli unici mezzi per evitare la diffusione del virus». Il nome deriva dal virus identificato per la prima volta in Crimea nel 1944, prima che fosse isolato per la prima volta nella regione del Congo oltre un decennio dopo. La diffusione del virus è molto difficile e il Center for DisesaseCotnrol and Prevention (CDC) ha spiegato che le zecche sono un "serbatoio e un vettore" per la malattia. La  Crimean-Congo Hemorrhagic Fever è una febbre virale emorragica causata da un virus trasmesso dalle zecche appartenenti al genere Hyalomma. E' stata identificata in una trentina di Paesi del mondo. Negli ultimi anni c'è stato un leggere incremento di casi con l'identificazione della febbre in Sudafrica, Senegal, Kenya, Mauritania, paesi Balcanici, Turchia, Russia, Georgia, Tagikistan, Iran, Afghanistan e Pakistan.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino