L'ex presidente dela repubblica francese Nicolas Sarkozy è stato fermato dalla polizia giudiziaria di Nanterre nell'ambito di un'indagine sul possibile...
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Il premier francese Edouard Philippe, intervistato questa mattina dai media francesi, ha detto di non voler fare «alcun commento» sul fermo di Nicolas Sarkozy nel quadro dell'inchiesta sui presunti soldi libici alla sua campagna presidenziale del 2007 ma ha evocato una «relazione intrisa di rispetto».
Al centro dell'inchiesta sui presunti finanziamenti dell'allora dittatore libico Muammar Gheddafi a Nicolas Sarkozy, ci sarebbero bustarelle per 5 milioni di euro in denaro contante. Dalla pubblicazione, nel maggio 2012, da parte del sito Mediapart, di un documento libico che evocava un presunto finanziamento di Gheddafi alla campagna presidenziale di Sarkozy, le indagini dei magistrati sono «molto progredite, rafforzando i sospetti che pesano sulla campagna dell'ex capo dello Stato», scrive Le Monde. Nel novembre 2016, durante le primarie dei Républicains, il faccendiere Ziad Takieddine dichiarò di aver trasportato 5 milioni di euro in contanti da Tripoli a Parigi tra fine 2006 e inizio 2007 prima di consegnarli a Claude Guéant, tra i fedelissimi dell'ex presidente, poi allo stesso Sarkozy.
Fonti vicine al dossier parlano di «indizi gravi e concordanti».
Il Mattino