Torna la tensione a Gaza. La tacita tregua fra Israele e Hamas è in bilico dopo una nottata di fuoco in cui dalla Striscia sono stati sparati razzi verso località...
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I razzi palestinesi sono stati lanciati verso diverse località del Neghev occidentale, ma sono stati intercettati in volo dal sistema di difesa Iron Dome. In reazione - precisa il portavoce militare - l'aviazione israeliana ha colpito «cinque obiettivi terroristici e, nel Nord della Striscia, un impianto della forza navale di Hamas».
Secondo la radio militare nella nottata Israele ha colpito complessivamente 15 obiettivi palestinesi a Gaza: 10 dopo i lanci di razzi di ieri sera e altri cinque stamane, dopo gli attacchi palestinesi notturni. La popolazione della zona ha trascorso la intera nottata nei rifugi. «Israele - ha aggiunto il portavoce - considera l'organizzazione terroristica di Hamas responsabile di tutti gli eventi che provengono dalla striscia di Gaza e in particolare i gravi attacchi che sono stati lanciati contro Israele e i suoi civili».
Jet da combattimento dell'aeronautica militare israeliana hanno preso di mira intorno alla mezzanotte 10 basi di Hamas nella Striscia, riferisce su Twitter il portavoce delle forze di difesa israeliane. «Hamas - si legge nel messaggio - è l'unico responsabile di tutti gli eventi che si verificano nella Striscia. Se continua a fare affidamento sul terrore invece di risolvere i problemi che affliggono i civili di Gaza, continuerà a pagare un prezzo pesante che aumenterà se necessario».
Una vasta esercitazione delle forze armate inizierà stasera in una zona imprecisata nel Sud di Israele e si protrarrà per tre giorni, fino al 6 giugno.
Il Mattino