Il Louvre di Parigi sceglie di rompere i legami con i Sackler, la famiglia proprietaria di Purduye Pharma, l'azienda farmaceutica travolta dallo scandalo della crisi degli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La famiglia è accusata di aver intenzionalmente minimizzato i pericoli dell’assunzione del farmaco, che è più potente dell’eroina o della morfina, e di aver abbindolato medici e pazienti portandoli alla prescrizione di dosi eccessive o superflue in pazienti che poi hanno sviluppato dipendenza.
Secondo la stampa la lapide dedicata alle donazioni dei Sackler è stata spostata mercoledì scorso, mentre i riconoscimenti all'attività benefica conservati nelle altre aree del museo sono stati coperti con dei nastri.
Jean-Luc Martinez, il presidente del Louvre, è intervenuto alla stazione radio francese RTL per annunciare che il museo avrebbe cambiato il nome dell'ala Sackler: «Non volevo contribuire alla polemica, ma questa denominazione risale al 1993.... Al Louvre, queste dediche durano 20 anni.
Nel marzo di quest'anno, la galleria d'arte londinese Tate Modern aveva scelto di non accettare i soldi della famiglia Sackler per la stessa ragione. Parlando al "Newsnight" della BBC, la direttrice della Tate, Marie Balshaw, aveva dichiarato: «I problemi di reputazione sono qualcosa che fa parte integrante della vita, della gestione di un'organizzazione come questa. Non possiamo trascurarli». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino