La polizia israeliana raccomanderà l'incriminazione per corruzione del premier Benyamin Netanyahu in entrambi i casi in cui si è indagato. Lo anticipa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ci sono sufficienti evidenze contro il premier» Benyamin Netanyahu per raccomandare la sua incriminazione per sospetta corruzione nelle due differenti indagini che lo hanno coinvolto, ha annunciato ufficialmente il portavoce della polizia israeliana, Micky Rosenfeld.
«Ho sempre fatto tutto per il bene dello Stato d' Israele. Questo è ciò che ho fatto sinora e che continuerò a fare». Il premier israeliano Benjamin Netanyahu replica così, in un messaggio televisivo, alla decisione della polizia di chiedere la sua incriminazione per corruzione nell'ambito di due vicende.
La prima è il «caso 1000», nel quale il premier è accusato di aver ricevuto casse di sigari e champagne da facoltosi uomini d'affari in cambio di favori nei loro confronti.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino