Omicidio aggravato dalla crudeltà e da futili motivi, vilipendio di cadavere e sostituzione di persona: questi i reati contestati ad Alessandro Garlaschi, il tranviere di...
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Nell'avviso di conclusione delle indagini firmato dal pm Cristina Roveda e notificato lo scorso 27 agosto, emerge come le coltellate con cui è stata uccisa Jessica non sono state 40 ma, come risulta dagli atti, 85 e che lui le avrebbe bruciato una parte del tronco in modo da cauterizzare una ferita ed evitare la fuoriuscita di un organo.
Garlaschi, difeso dall'avvocato Francesca Santini, ha affermato davanti a inquirenti e investigatori di ricordare solo di aver colpito Jessica con tre coltellate leggere dopo una lite in cui la ragazza che gli aveva detto «tu mi stai troppo addosso» lo avrebbe ferito con lievi coltellate alle mani.
Insomma ha detto di aver reagito ma di non rammentare quel che è accaduto.
Il Mattino