Non voleva avere un bambino dalla sua fidanzata, così la uccide. Un ragazzo di 16 anni, un giocatore di football nella squadra della scuola, ha ucciso a sangue freddo la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Trejo di aspettare un figlio, ma lui non voleva: «Così ho preso provvedimenti», ha confessato lo stesso minore.
Il delitto si è consumato a Mishawaka a circa 150 miglia a nord di Indianapolis, nello Stato dell'Indiana. Il corpo della ragazza è stato trovato in un secchio della spazzatura e dopo le prime indagini il 16enne è stato messo in manette. Il ragazzo ha subito confessato di sapere che la sua fidanzata era incinta precisando che nessuno dei due voleva essere genitore. Aaron ha raccontato di aver conosciuto la ragazza da qualche mese e che dopo aver scoperto che era incinta tra i due erano nate diverse discussioni.
Secondo quanto riporta il Daily Mail, il ragazzo ha però inizialmente negato di aver visto la 17enne la sera del delitto, messo alle strette alla fine però ha confessato, ammettendo di aver agito al solo scopo di non prendersi la responsabilità di diventare padre. Il giovane ha confessato che la ragazza aveva impiegato troppo tempo a dirgli della gravidanza e che era tardi per abortire, così ha preso un coltello e l'ha colpita più volte alla pancia per essere sicuro che morissero sia lei che il bambino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino