Pediatri con Burioni a Ischia, campagna contro i no vax

Pediatri con Burioni a Ischia, campagna contro i no vax
Alimentazione e vaccini, i temi caldi in discussione  a Ischia in occasione del diciottesimo congresso provinciale della Fimp Napoli (Federazione italiana dei medici...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alimentazione e vaccini, i temi caldi in discussione  a Ischia in occasione del diciottesimo congresso provinciale della Fimp Napoli (Federazione italiana dei medici pediatri), in programma sino a domenica. Anche se a Napoli si sta recuperando sulle coperture vaccinali, il capoluogo partenopeo continua ad avere una forte connotazione culturale «No Vax». A confronto, con i pediatri di libera scelta, i tre direttori generali della Asl di Napoli: Mario Forlenza (Napoli 1), Antonio D’Amore (Napoli 2) e Antonietta Costantini (Napoli 3). E, da Ischia, location del meeting, parte idealmente una nuova stagione vaccinale, guardando con attenzione ai nuovi scenari e indirizzi politici in vista del prossimo anno scolastico. 


Tra i relatori sull'isola verde, il virologo e professore universitario Roberto Burioni. «Ischia – sottolinea Antonio D’Avino, segretario provinciale Fimp – ospita un rendez vous di esperti di altissimo spessore. Inoltre, la presenza di tutti i direttori generali delle Asl partenopee ci consente di ragionare in modo molto concreto sul problema. Mettere in campo azioni condivise e concrete significa garantire una migliore salute per i cittadini e consentire al sistema sanitario di impiegare al meglio le risorse». Lavori trasmessi anche in diretta Fb, al centro anche il tema dell'alimentazione. La Campania detiene infatti un primato negativo, con  il 26.2% dei bambini tra gli 8 e i 9 anni in sovrappeso e il 17.9% di bimbi obesi, in totale quasi uno su due. «Il nostro compito – conclude D’Avino - non è più esclusivamente quello di “curare”, siamo chiamati a muoverci sul terreno della prevenzione e dell’educazione alla salute». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino