Hillary Clinton ha vinto le primarie democratiche della capitale, con cui si chiude la stagione che precede le convention dei due partiti prima della campagna elettorale di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Hillary Clinton ha trionfato nelle primarie del District of Columbia, sede dell' establishment, con il 78,7% dei voti, contro il 21,1% dello sfidante Bernie Sanders. La consultazione chiude una delle primarie più lunghe della storia americana, una settimana dopo che l'ex segretario di stato ha conquistato la maggioranza necessaria (2383) per la nomination. Hillary ottiene a Washington Dc almeno 14 dei 20 delegati in palio, portando - secondo l'Ap - a 2.217 il suo bottino di delegati vincolati (ma sono 2798 con i superdelegati, ossia esponenti del partito). Il senatore del Vermont si ferma a 1.830 (1.879 con i superdelegati). Non è ancora chiaro se la fine delle primarie segni anche la fine del duello tra i due, che si incontrano stasera nella capitale: anche oggi Sanders ha ripetuto che è necessario cambiare il partito democratico e che intende lottare sino alla convention di Filadelfia.
I sondaggi. Intanto balzo in avanti nei sondaggi di Hillary Clinton che, dopo settimane di virtuale parità, torna ad avere un vantaggio a due cifre, 12 punti, su Donald Trump.
Il Mattino