Professoressa invia foto hot all'alunno di 15 anni e viene arrestata: «Erano per mio marito»

Professoressa invia foto hot all'alunno di 15 anni e viene arrestata: «Erano per mio marito»
Invia delle foto hot al suo alunno e viene arrestata. Ramsey Bearse è stata condannata al Tribunale a due anni di carcere e a dieci anni di libertà vigilata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Invia delle foto hot al suo alunno e viene arrestata. Ramsey Bearse è stata condannata al Tribunale a due anni di carcere e a dieci anni di libertà vigilata dopo essere stata registrata come molestatrice sessuale, per aver inviato delle foto a luci rosse a un suo alunno minorenne quando lavorava come insegnante.




L'insegnante lavorava nella scuola media a Cross Lanes, in West Virginia. Da sempre avvenente come donna, da ragazza aveva anche vinto il titolo di Miss Kentucky. La donna ha iniziato a scriversi con regolarità con un suo alunno di 15 anni al quale avrebbe anche inviato almeno 5 foto di lei nuda in atteggiamenti provocanti.

Gli scatti sono stati scoperti dai genitori dell'alunno che hanno denunciato la professoressa. Le indagini, come riporta la stampa locale, hanno confermato che ad inviare le foto al minore era stata la professoressa che aveva anche diverse foto che la ritraevano in atti sessuali con minori. Inizialmente la donna ha negato, dicendo che le foto erano per suo marito e spiegando di aver continuato ad inviargliele perché minacciata. Poi ha confessato di averlo fatto intenzionalmente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino