Il Cornavirus non risparmia le spiagge della riviera romagnola. L'uomo trovato positivo lavora come lavapiatti al ristorante Ghetto Quarantasea, sul litorale di Rimini....
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Il proprietrio del locale ha deciso di chiudere l'attività per quindici giorni. Lo spiega lo stesso titolare con un post su Facebook, rassicurando i clienti sullo stato di salute dei dipendenti e comunicando che, comunque, nei prossimi giorni tutti verranno sottoposti al doppio tampone.
«Due giorni fa - spiega il titolare del ristorante attraverso un video - un nostro dipendente ci ha telefonato dicendo che aveva la febbre, gli abbiamo detto assolutamente di non venire a lavorare e si è rivolto al medico, che l'ha mandato al pronto soccorso, dove gli hanno fatto il tampone, risultando è positivo».
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Quindi lo stop: «Ho dovuto prendere una decisione grossa - continua il titolare
del Ghetto Quarantasea - per proteggere la mia famiglia e l'altro locale di Villa Verrucchio. Ho deciso di chiudere per quindici giorni. Noi stiamo tutti bene, nessuno ha la febbre o
sintomi, ma mi dispiace per i miei ragazzi e per il grande lavoro che abbiamo fatto quest'anno».
Appuntamento rinviato: «Ci vediamo il 16 agosto. Grazie a tutti e in bocca al lupo, nessuno è immune», conclude il proprietario Leggi l'articolo completo su
Il Mattino