Rom si fingono direttori di banca e derubano gli anziani: «Lo dice la legge Salvini»

Rom sottraggono soldi e gioielli agli anziani: «Lo dice la legge Salvini»
Si sono finti direttori di banca e, citando una fantomatica legge Salvini, hanno convinto un'anziana a consegnare loro denaro, gioielli e bancomat, con tanto di pin. Tre sinti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si sono finti direttori di banca e, citando una fantomatica legge Salvini, hanno convinto un'anziana a consegnare loro denaro, gioielli e bancomat, con tanto di pin. Tre sinti - Armandino e Irma Cena, 45 e 51 anni, ed Erika Grimaldi, 46 anni - sono stati arrestati dalla polizia. La Squadra mobile di Torino li ha intercettati a Genova: il gruppo criminale agiva infatti tra Piemonte, Liguria e Lombardia.


LEGGI ANCHE ----> Salvini: «Se rimpatriamo tutti i migranti ci mettiamo 80 anni»​



Nel corso di alcune perquisizioni, i poliziotti hanno sequestrato una Porsche Macan, utilizzata per mettere a segno i colpi, più di una cinquantina secondo l'accusa. Nell'ambito del Progetto Medusa, per il contrasto delle truffe agli anziani, è finito in manette anche Simone Lakatosk, polacco 22enne, perché, con un complice 17enne che è stato denunciato, ha cercato di truffare un anziano a Torino.



Nella sua cantina a Novara, gli agenti hanno trovato cellulari, venti schede sim e numerosi oggetti in argento rubati. «Si tratta di una criminalità fluida - spiega il questore di Torino Francesco Messina - Di persone che, ogni mattina, come pescecani, escono per colpire i più deboli». «Siamo sulla strada giusta - interviene il dirigente della Squadra Mobile del capoluogo piemontese, Marco Martino - Se nel mese di aprile abbiamo avuto 32 truffe, ad agosto siamo arrivati a 4». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino