PARIGI - È trascorso un anno dalla strage di Parigi. Il 13 novembre 2015, tre commando seminano il terrore nella capitale francese, uccidendo 130 persone e ferendone...
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E proprio oggi il teatro parigino, cornice di tanta ferocia, riapre i battenti, nel segno della rinascita. Alla vigilia del primo anniversario della strage, la sala da concerto torna a risplendere con un live di Sting, dedicato alle vittime.
Al Bataclan, i proprietari hanno voluto che fosse la musica a dare il via alla nuova stagione, prima ancora dell'omaggio delle autorità e della lapide che sarà scoperta domenica. Si riparte da dove ci si era fermati, dalla musica rock. E domenica, mentre si scopriranno targhe e si elencheranno i nomi di tante persone uccise, soprattutto giovani e giovanissimi, al Canal Saint-Martin, luogo di ritrovo "cult" dei ragazzi parigini, si accenderanno migliaia di lanterne. Una candela, dalle finestre di tutte le case di Francia, dovrà essere il simbolo del ricordo e della vita che riprende.
Alla cerimonia commemorativa prevista per domani al Bataclan saranno presenti anche i musicisti della band americana che si esibiva quella sera, gli Eagles of Death Metal.
"Spero che l'esempio del lavoro di mia figlia sia d'esempio per i giovani ricercatori che va aiutato - ha affermato Lucia, la mamma di Valeria Solesin -. Mia figlia lascia l'eredità di una persona che sapeva cosa contasse veramente nella vita per questo aveva scelto di studiare e di occuparsi di demografia, perché era una materia che aveva il valore di nascita, vita e morte".
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Il Mattino