Ancora una volta l'amministrazione pentastellata di Torino guidata da Chiara Appendino è in bilico. Nonostante l'appoggio incondizionato arrivato ieri dal capo...
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Appendino ha parlato, si è presa due giorni per decidere: tra le ipotesi ci sarebbero anche le dimissioni, ma chi la conosce bene dice che non sarà lei a staccare la spina, e che ancora una volta troverà un modo per andare avanti superando l'ennesimo momento difficile.
Dalle opposizioni è un coro di richieste di dimissioni. «Ormai la giunta del Comune di Torino è un corpo estraneo rispetto alla città: hanno avuto una posizione folle sulle Olimpiadi, folle sulla Tav, ridicola rispetto al Salone dell'Auto. Ne traggano le conclusioni», ha affermato il capogruppo leghista alla Camera e coordinatore del Carroccio piemontese Riccardo Molinari. E alla domanda se Appendino debba dimettersi, ha replicato: «Io non chiedo mai le dimissioni di nessuno. Dico solo: tragga le sue conclusioni». Forza Nuova invece per chiedere le dimissioni della sindaca è arrivata ad aprire una petizione online.
L'Appendino potrebbe seguire le orme del sindaco a 5 Stelle di Venaria (Comune alle porte di Torino, ndr) Roberto Falcone, che si è dimesso da poche settimane.
Il Mattino