CHANGSHA - Una mano 'attaccata' alla gamba in attesa di poterla riunire al braccio. È la soluzione all'avanguardia che hanno trovato i chirurghi dell'Ospedale...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il signor Zhou - rivela la Cnn - aveva subito gravi ferite utilizzando una macchina a lama rotante nella fabbrica dove lavora. Il team trapiantologico guidato da Tang Juyu ha scelto una singolare procedura per mantenere la mano attiva e aspettare il momento opportuno per riattaccarla al paziente:
«Ci sono grandi rischi nel procedere direttamente con l'operazione al braccio, quando i tessuti mozzati della zona sono molto danneggiati», ha spiegato Tang. La scelta è stata dunque quella di innestare la mano al polpaccio destro di Zhou, collegando tessuti e vasi sanguigni per mantenerla viva e fare rigenerare anche le parti lese del braccio.
L'operazione è stata una «corsa contro il tempo», dicono i chirurghi, ma dopo circa un mese, i vasi sanguigni e i tendini del braccio erano guariti e i medici hanno potuto riattaccato la mano, guarita anch'essa, all'arto. Ora il paziente dovrà sottoporsi a sedute continue di riabilitazione per recuperare il pieno uso della mano. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino