Usa, scambiano il suo cellulare per un'arma: poliziotti uccidono 22enne afroamericano

Un giovane di colore ucciso dalla polizia. Solo un video spuntato ieri ha svelato che Stephon Clark, 22 anni, afroamericano, è stato ucciso brutalmente domenica scorsa con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un giovane di colore ucciso dalla polizia. Solo un video spuntato ieri ha svelato che Stephon Clark, 22 anni, afroamericano, è stato ucciso brutalmente domenica scorsa con una raffica di colpi dalla polizia, che aveva scambiato il suo cellulare per un'arma. Una circostanza che ha indotto gli abitanti di Sacramento, in California, dove è avvenuto il fatto, a scendere in strada per protestare, bloccando l'autostrada e il palazzetto dello sport dove era in programma una partita di basket dell'Nba. Il video ha riaperto il dibattito sui metodi duri spesso usati dalle forze dell'ordine nei confronti di cittadini afroamericani. Gli agenti hanno sparato 20 proiettili a Clark mentre si trovava nel giardino della casa dei nonni, dopo essere accorsi nella zona per una segnalazione.


LEGGI ANCHE: Rimini choc: «Odiamo i negri» e lo riempiono di pugni

 
Ritenevano che il giovane avesse in mano una pistola, ma sulla scena non è stata trovata nessuna arma, soltanto il telefono cellulare della vittima. Dopo la diffusione del video sono divampate le proteste e i manifestanti hanno bloccato la Interstate 5 e il palazzetto Golden 1 Center, dove la squadra di basket dei Sacramento Kings doveva giocare contro gli Atlanta Hawks. Solo 2.000 dei circa 17.000 tifosi in possesso dei biglietti per la partita sono riusciti a prendere posto prima dell'inizio della gara. Sul posto è anche intervenuta la polizia in tenuta antisommossa, ma non ci sono stati arresti nè violenze.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino