Avrebbero abusato di due ragazzine, minori di 14 anni, i tre uomini per i quali il gip del tribunale di Lucca Antonia Aracri ha disposto gli arresti domiciliari. Le due ragazzine,...
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Liberati 13 bambini incatenati nella casa degli orrori: «Abusi e violenze». Ergastolo ai genitori
Il gip ha disposto la custodia cautelare ai domiciliari per i tre per il pericolo di reiterazione del reato anche verso altre minorenni. Se verranno provati gli abusi su minori di 14 anni scatterà per i tre adulti anche la denuncia di violenza. L'inchiesta, condotta con molta delicatezza dai carabinieri di Viareggio e coordinata dal pm Sara Polino, sarebbe partita dalla segnalazione di alcune amichette delle due ragazzine. Sarebbero state proprio le amiche a vedere i tre uomini, in diverse occasioni ma mai insieme tra loro, avvicinare le ragazzine nella piazza del paese e baciarle in pubblico, in strada o nel parco.
Un comportamento anomalo che ha colpito le altre amiche e che ha portato i militari a iniziare una serie di appostamenti. Importanti pure le testimonianze di altre persone alle quali non sarebbe sfuggito lo strano modo di fare di quegli uomini nei confronti delle adolescenti, un modo di fare che i tre adottavano anche alla luce del sole. Le due ragazzine, su disposizione del tribunale dei minori, come si è appreso in ambienti vicini alla procura, ora sono state trasferite in una struttura protetta, dopo essere state sentite dal pm in presenza di una psicologa. Gli incontri, sempre secondo quanto si è appreso, sarebbero avvenuti anche nelle case dei tre arrestati. Alcuni abusi si sarebbero consumati anche nelle auto dei tre arrestati.
Le indagini non avrebbero accertato pagamenti da parte degli uomini alle ragazzine ma solo qualche piccolo regalo che i tre avrebbero fatto alle minorenni.
Il Mattino