Amalfi, la protesta dei lavoratori del turismo: «Chiediamo lavoro e dignità per tutti»

Amalfi, la protesta dei lavoratori del turismo: «Chiediamo lavoro e dignità per tutti»
«Lavoro e dignità per tutti». È lo striscione esposto oggi in piazza Duomo ad Amalfi dove hanno manifestato gli operatori del comparto turistico....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Lavoro e dignità per tutti». È lo striscione esposto oggi in piazza Duomo ad Amalfi dove hanno manifestato gli operatori del comparto turistico. Una protesta organizzata contemporaneamente anche a Capri, Ischia e Sorrento e che è stata l'occasione per denunciare le difficoltà che vive il settore. I manifestanti hanno, simbolicamente, portato in piazza dei cuscini perché «un cuscino è tutto ciò che ci rimane, il nulla».

«Il cuscino ormai vuoto - hanno spiegato i promotori -, è simbolo di tutte quelle famiglie che operanti con codice fiscale per i bed and breakfast o con partita iva per affittacamere e case vacanze, non hanno percepito dallo Stato nulla nel primo caso e somme troppo esigue nel secondo per il sostegno delle stesse». Ma in piazza, oltre all'Abbac, sono scesi anche guide turistiche, società di servizi, agenzie di viaggi e di noleggio. Categorie che appartengono al settore dell'accoglienza e che chiedono di poter tornare alla normalità. Nel corso della manifestazione gli operatori hanno chiesto: chiarezza sulle riaperture e sul passaporto sanitario; vaccinazioni per gli operatori del comparto turistico; una strategia comunicativa condivisa tra i comuni della Costiera Amalfitana; una detassazione fiscale e il riordino delle normative per le strutture extra-alberghiere; l'estensione del super bonus del 110% per il recupero immobiliare privato e ristori. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino