Battipaglia, Andrea Roncato al teatro Giuffrè con “Buon anno, porco mondo”

L'appuntamento è per domenica 23 aprile 2023 alle 18.30

Andrea Roncato
Un nuovo e prestigioso progetto teatrale porta la firma di Samarcanda Teatro, storica compagnia teatrale fondata e diretta a Battipaglia da Francesco D’Andrea. ...

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Un nuovo e prestigioso progetto teatrale porta la firma di Samarcanda Teatro, storica compagnia teatrale fondata e diretta a Battipaglia da Francesco D’Andrea.

Domenica 23 aprile 2023 presso il Teatro Sociale “Aldo Giuffrè” di Battipaglia con inizio alle ore 18,30 andrà infatti in scena il debutto assoluto della commedia brillante di Corrado Vallerotti “Buon anno, porco mondo”, che annovera fra gli interpreti la presenza eccezionale del noto attore Andrea Roncato.

La regia dello spettacolo è di Enzo Fauci, anch’egli in scena insieme a Donato Ciociola, Nino Chillemi, Andromeda Di Filippo, Emilia Fauci, Amalia Gloriante, Marianna Pesce e Fabiola Marono.

La direzione di produzione è di Francesco D’Andrea. Assistente di scena è Filomena Voto. Le scenografie sono state realizzate da Rudy Zoppi.

«Ho accettato di far parte di questo progetto teatrale di Samarcanda perché io amo questo lavoro – ha dichiarato Andrea Roncato in un recente incontro in città – e di conseguenza amo chi vedo che ama questo lavoro. Una compagnia amatoriale fa un mucchio di sforzi per riuscire a mettere su delle commedie e la fa proprio per amore. La parola “amatoriale” non è stata mai usata meglio come nelle compagnie i cui componenti, nella vita, fanno altri lavori. Ma loro amano il teatro, e si mettono a provare togliendo del tempo alle famiglie, al riposo. Questa cosa mi tocca molto, nel senso che sapere che ci sono persone che amano così tanto il mio lavoro da farlo facendo dei grossi sacrifici, è una cosa che mi piace davvero. E quindi sono molto contento e onorato di essere qua in mezzo a loro, abbiamo questa cosa in comune e cioè che questo lavoro, quest’attività, ce l’abbiamo nel cuore. Quindi io ringrazio Samarcanda Teatro di avermi chiamato e di avermi fatto provare queste sensazioni – ha concluso l’attore – che fanno sempre bene, anche se sono più di quarant’anni che faccio questo lavoro». 

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Il Mattino