Una ragazza minorenne, di 17 anni, è stata aggredita per strada da Abramo De Feo, pregiudicato 42enne di Bellizzi e fratello di Pasquale, Vito e Antonio De Feo dell'omonimo clan di camorra molto noto nella Piana del Sele. L'aggressione è avvenuta venerdì sera in pieno centro a via Roma e Abramo De Feo mentre la ragazza camminava per strada l'ha colpita con un cazzotto al volto e l'ha ferita. I passanti che hanno notato la scena violenta hanno subito allertato le forze dell'ordine e in via Roma si sono precipitate la pattuglie dei carabinieri della stazione di Bellizzi e della compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano Samuele Bileti.

La ragazza ferita è stata condotta in ospedale dove è stata medicata e se la caverà con una prognosi di pochi giorni. Gli uomini in divisa hanno individuato subito l'aggressore, ovvero Abramo De Feo, che era anche in possesso di un coltello ed è stato denunciato a piede libero. De Feo però aveva il volto tumefatto e molto presumibilmente è stato aggredito. Il malvivente, sempre venerdì sera in centro, oltre ad aggredire la minorenne, si sarebbe scagliato anche contro una donna e l'avrebbe strattonata. Poi, è intervenuto il marito della signora ed ha aggredito De Feo colpendolo al volto. Circostanze che sono state riferite agli investigatori proprio da De Feo che è stato condotto in ospedale ed è stato medicato.

Oscuri per il momento i motivi per cui il malvivente, verso le 21 di venerdì, ha aggredito la minorenne che è stata ascoltata dai carabinieri per ricostruire l'episodio ma non ha fornito molti particolare sull'accaduto. Intanto, i carabinieri hanno denunciato De Feo per il possesso illegale di un coltello e anche per aver aggredito la minorenne.

Il coltello è stato sequestrato e ora l'attenzione degli investigatori è concentrata sugli altri episodi. De Feo sarebbe stato colpito al volto dal marito di una donna che è stata importunata e strattonata per strada e ora i carabinieri tenteranno di far piena luce su quanto accaduto. De Feo, stando alle indagini dei carabinieri, sarebbe entrato in azione anche una settimana fa e avrebbe messo a segno un'altra aggressione.

Negli ultimi giorni, oltre alle aggressioni di venerdì, il malvivente avrebbe intimorito i passanti per strada in modo particolare le donne. Episodi che non avrebbero veri e propri moventi che sono stati segnalati alle forze dell'ordine che stanno verificando gli episodi violenti ai danni dei cittadini. Intanto, i carabinieri hanno intensificato i controlli nel centro di Bellizzi e nelle periferie per garantire maggiore sicurezza ai cittadini tenuto conto che nelle scorse settimane c'è stata una lite a ridosso di una pizzeria e i militari hanno arrestato due uomini coinvolti nell'episodio tra cui un minorenne che erano in possesso di un tirapugni e un teaser.