Casolare abbandonato trasformato in centrale dello spaccio: due arresti

Casolare abbandonato trasformato in centrale dello spaccio: due arresti
Nella notte, a Padula, i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato due giovani, di 18 e 20 anni, per detenzione al fine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella notte, a Padula, i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato due giovani, di 18 e 20 anni, per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando un fabbricato allestito a laboratorio di preparazione e ripartizione delle droghe. 


I militari del Nucleo Operativo guidati dal tenente Gaetano Ragano e dal maresciallo Francesco Argento, impiegati in operazioni di osservazione e controllo di località isolate, hanno fatto irruzione all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne di Padula (località Fiumicello), sorprendendo i due giovani – uno incensurato e l’altro già noto alle forze dell’ordine - che, all’interno di quel edificio semidiroccato, avevano allestito una “centrale” per la preparazione e la vendita al dettaglio delle sostanze psicotrope. Qui i carabinieri hanno trovato e sequestrato rinvenendo e sequestrando circa 140 grammi di stupefacente hashish e marijuana già suddivisa in dosi, un bilancino elettronico di precisione, un grinder-tritaerba (utilizzato per miscelare le droghe), 400 bustine in cellophane per il confezionamento singolo della sostanza, alcuni vassoi in acciaio per il taglio e 18 bustine di ketoprofene, sostanza precurore.
Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino