Salerno, adescava bambini davanti alle scuole: condannato l'orco, nel suo pc materiale pedopornografico

Adescava bambini davanti alle scuole della zona orientale di Salerno: condannato, aveva già un precedente specifico

Un'aula di tribunale
Adescava i ragazzini davanti alla scuola e nascondeva nel suo pc materiale pedopornografico. Tre anni e 3 mesi di reclusione per D.G., il 74enne di Sant’Eustachio finito...

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Adescava i ragazzini davanti alla scuola e nascondeva nel suo pc materiale pedopornografico. Tre anni e 3 mesi di reclusione per D.G., il 74enne di Sant’Eustachio finito agli arresti domiciliari lo scorso febbraio quando gli agenti della squadra Mobile di Salerno lo sorpresero in auto con un minore davanti ad una scuola media del quartiere Pastena. La sentenza è stata pronunciata ieri dal gup del tribunale di Salerno Alfonso Scermino all’esito del rito con il giudizio abbreviato che dà diritto allo sconto di un terzo della pena. L’uomo, assistito dall’avvocato Stefania Pierro, doveva rispondere delle pesanti accuse di detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minorenni: per l’imputato il gip Gerardina Romaniello aveva emesso un decreto di giudizio immediato ma, il 74enne, ha preferito rinunciare al dibattimento e ottenere così uno sconto di pena. I familiari del ragazzino adescato si sono costituiti parte civile attraverso l’avvocato Mauro Iannone. 

 



La vicenda, conclusasi ieri al terzo piano della Cittadella giudiziaria, risale a due mesi fa quando, in seguito ad una serie di segnalazioni, gli inquirenti colsero sul fatto il 74enne, volto già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici e anche per questo già controllato dagli investigatori. La presenza dell’anziano, che girava a bordo di una Ford, non era infatti passata inosservata nei quartieri di Mercatello e Pastena dove molte persone lo avevano visto in compagnia di bambini di età scolare anche molto piccoli. Il 74enne di Sant’Eustachio è infatti un volto noto nella zona orientale: già detenuto nel carcere di Vallo della Lucania e condannato per abusi su minori, l’uomo è inoltre conosciuto per la sua attività di contrabbandiere di sigarette. L’arresto scattò lo scorso 17 febbraio quando i poliziotti della Squadra mobile, diretti dal vicequestore Gianni Di Palma, nell’ambito di un servizio di appostamento accertarono che l’anziano aveva adescato un ragazzino di una scuola di Pastena. L’anziano era stato visto accompagnare e poi andare a riprendere quel bambino. I poliziotti non poterono far finta di nulla e intervennero cogliendo l’uomo sul fatto. Il minore fu rinvenuto inginocchiato sulla pedana lato passeggero dell’auto con il volto rivolto verso l’anziano che, probabilmente, per irretire il minore gli aveva promesso qualche piccola somma di danaro o qualche altra utilità. Immediato scattò il fermo. La posizione dell’uomo si aggravò in seguito ad una perquisizione domiciliare. All’interno della sua abitazione a Sant’Eustachio, gli uomini della Mobile trovarono e sequestrarono un dvd pornografico contenente sette filmini, ciascuno della durata di 96 minuti, girati con minori di 18 anni e scaricati da un sito pedopornografico. Le indagini portate avanti dalla Procura consentirono al gip Gerardina Romaniello di avere sufficienti prove a carico dell’imputato tanto da emettere il decreto di giudizio immediato. Per il 74enne l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico era inoltre aggravata dall’ingente quantità. Purtroppo, quello della pedopornografia online, è un fenomeno sempre più diffuso. 

Solo nell’ultimo anno la sezione di Polizia postale ha trattato 79 casi, ha eseguito 22 perquisizioni personali, locali ed informatiche, ha denunciato in stato di liberta 17 persone e ha tratto in arresto in flagranza di reato per la detenzione di ingenti quantità, tre individui tra cui un minore di 18 anni. In tutti e tre casi è stata riscontrata la disponibilità di diverse migliaia di video e immagini pedopornografici puntualmente sequestrati e distrutti.

 

 

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Il Mattino