C'è un paese in ansia a causa del Covid-19 nel Vallo di Diano: è Teggiano. Il nuovo positivo scoperto due giorni fa ha, infatti, rialzato la soglia di attenzione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Cinque «casi» in fabbrica: chiude stabilimento a Nola
Il dipartimento di prevenzione del Distretto Vallo di Diano diretto dalla dottoressa Rosa d'Alvano infatti ha ricostruito la rete di contatti del giovane - che è in quarantena - e isolato circa 15 suoi familiari. Per questi i tamponi verranno effettuati nella giornata di oggi. Sono le stesse persone che hanno partecipato sia alla cerimonia sia alla cena organizzata per festeggiare il sì. Una cena con otto ospiti che si è tenuta nel giardino di un ristorante valdianese. Anche in questo caso occorre sottolineare che l'unico cameriere che li ha serviti ha usato i dispositivi di protezione. Altra strada di contatti è quella che porta ad alcuni locali che il giovane - che non aveva alcun sintomo - ha frequentato nel corso della sua permanenza a Teggiano. L'esito dei vari tamponi dirà se ci sarà da allarmarsi oppure se la situazione è sotto controllo. Il Vallo di Diano che ha avuto cinque comuni in zona rossa (Caggiano, Auletta, Polla, Atena Lucana e Sala Consilina) ha vissuto un vero e proprio incubo con il Covid-19: oltre 160 contagiati, 16 le persone decedute, due proprio di Teggiano (non collegate tra loro), tra loro i teggianesi hanno pianto anche la morte del comandante dei vigili del fuoco del Distanziamento di Sala Consilina, Luigi Morello. Ieri è stato sanificato il municipio, chiuso per l'intera mattinata, e delle aree che hanno ospitato il matrimonio civile. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino