Covid a Salerno, la carica pendolari: 14mila studenti a scuola con i bus

Covid a Salerno, la carica pendolari: 14mila studenti a scuola con i bus
Zona arancione, si torna in classe con piani di accesso differenziati. Da domani 54mila studenti delle superiori si alterneranno tra didattica a distanza e scuola in presenza....

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Zona arancione, si torna in classe con piani di accesso differenziati. Da domani 54mila studenti delle superiori si alterneranno tra didattica a distanza e scuola in presenza. Nelle aule ci sarà spazio però solo per 27mila alunni, quindi didattica dal vivo al 50% delle presenze nelle scuole. Via libera quindi al piano di accessi alle aule. Sono 24mila i ragazzi che ogni mattina viaggeranno per raggiungere le sedi scolastiche nel salernitano, di cui 14mila viaggiatori su pullman. Questi numeri spaventano i presidi a fronte del rischio assembramento. A Salerno, ben 9mila ragazzi arriveranno da fuori capoluogo. Per questa ragione molte scuole adotteranno 2 fasce di ingresso mattutino. La minoranza delle scuole farà entrare i ragazzi ad un unico orario. La campanella suonerà due volte secondo il piano prefettizio, una alle 8 e la seconda alle 9. Ma i presidi hanno attuato piani in autonomia tenendo conto del flusso di pendolari. Tra le scuole con più studenti viaggiatori da domani c'è l'alberghiero Virtuoso con 700 studenti, che prevede due fasce di ingresso alle 8.15 e alle 9.05. «Noi abbiamo circa 700 pendolari su oltre mille studenti provenienti dal bacino dell'agro nocerino e dalla zona di Giffoni, Montecorvino, Battipaglia e Pontecagnano dice Ornella Pellegrino, preside del Virtuoso - Inoltre una grande percentuale proviene dalla valle dell'Irno in primis Baronissi e Mercato San Severino. Inoltre in città molti vengono da Mercatello e Torrione e vi sono criticità nei trasporti peraltro già segnalate a febbraio». 

Tra le scuole con più pendolari c'è anche l'istituto Trani con 703 pendolari, a cui si aggiungono il liceo Tasso con 780 studenti, il liceo artistico Sabatini Menna con 700 pendolari. Seguono il liceo Da Procida con 350 studenti pendolari e il liceo De Sanctis con 385. I piani sono stati varati tra venerdì e ieri, e sono adattati ai bisogni dei ragazzi al fine di evitare assembramenti pericolosi in una fase in cui le scuole secondarie riprendono e i contagi sono ancora alti. Al Convitto e al Trani primo turno di ingresso alle 8 e secondo alle 9,50. «Non ho capito il prosieguo, stando alle dichiarazioni del premier Draghi trovo molto strana una ripresa totale. Forse le condizioni non ci sono ancora», dichiara il preside Claudio Naddeo, alla guida dell'Associazione nazionale presidi, che esprime perplessità su una ripresa al 100% della capienza delle lezioni alle superiori. Meglio fermarsi ad una capienza del 50% di presenza di studenti nelle scuole. Il liceo classico Tasso conferma le fasce di ingresso di febbraio: prime, seconde e terze classi entrano domani alle 8, quarte e quinte alle 9,30.

«Venerdì in consiglio di istituto dice la preside del Tasso, Carmela Santarcangelo - abbiamo confermato le fasce di ingresso di febbraio. 8,00 prime, seconde e terze e quarte e quinte alle 9.30. Il rischio assembramento era troppo forte e non si riesce completamente ad affidarsi al senso di responsabilità degli studenti fuori del contesto scolastico. Ho chiesto agli alunni particolare responsabilità». Il liceo De Sanctis vara due fasce di ingresso alle 8,00 e alle 9,50 per la prossima settimana. «Se il 26 rientriamo in presenza al 100% - dice la preside Cinzia Guida - allora riprenderemo un orario nuovo che stiamo attuando». Al liceo Sabatini Menna si entra alle 8 e alle 9. Il liceo Da Procida vara un primo turno di ingresso alle 8,10 e un secondo alle 9,50. Al liceo Severi prime, seconde, terze classi entreranno in classe alle 8 mentre quarte e quinte alle 9,30. All'Istituto Giovanni XXIII ingressi alle 8 e alle 8,50. All'istituto Santa Caterina fascia di ingresso unica alle 8,15 con uscite alle 12,15 e alle 13,15. Anche l'istituto Genovesi-Da Vinci opta per l'unica fascia di ingresso alle 8,15. «Considerato che la scuola è frequentata in altissima percentuale da studenti che non utilizzano i mezzi pubblici ed è provvista di più accessi alla struttura, come previsto dalla nota dell'Ufficio scolastico della Campania, abbiamo adottato una sola fascia oraria di ingresso», dice il preside Nicola Annunziata. Un'unica fascia di ingresso alle 8,15 è prevista al liceo Alfano I.
 

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Il Mattino