Giffoni Film Festival 2022: Cisco presenta il cortometraggio sul futuro del lavoro

Giffoni Film Festival 2022: Cisco presenta il cortometraggio sul futuro del lavoro
Si intitola «Il futuro del lavoro: quando la tecnologia è al servizio dell’uomo» la «Giffoni Impact» a cui ha partecipato «Cisco...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si intitola «Il futuro del lavoro: quando la tecnologia è al servizio dell’uomo» la «Giffoni Impact» a cui ha partecipato «Cisco Italia» durante «Giffoni Next Generation» rassegna dedicata all’innovazione di «Giffoni Innovation Hub» nell’ambito della 52ma edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 20 al 31 luglio. Protagonisti dell’incontro, l’amministratore Delegato di Cisco Italia Gianmatteo Manghi e Stefania Capelli, che in presenza di un pubblico composto da ragazzi under 30, hanno affrontato le tematiche legate ai 3 elementi cardine intorno a cui, secondo Cisco, si articola il «Futuro del Lavoro: Tecnologia, Inclusione e Sostenibilità». La Impact troverà il suo culmine in un cortometraggio che verrà proiettato nelle sale cinematografiche in autunno prossimo.

Tecnologia, inclusione, sostenibilità … Da tempo Cisco ha posto al centro della propria idea di lavoro questi tre elementi, attorno ai quali si articola un nuovo modello professionale che già ora sta trovando applicazione in programmi e progetti innovativi e inediti. «La tecnologia rappresenta il cosiddetto fattore abilitante, senza il quale sarebbe impossibile svolgere determinate funzioni», spiega l’Ad di Cisco Italia Gianmatteo Manghi. «Negli anni abbiamo sviluppato strumenti di collaboration sempre più sofisticati ed efficaci, grazie ai quali non solo è possibile lavorare da remoto e in mobilità, ma si possono veramente organizzare riunioni dove le persone condividono documenti, oggetti in 3D, possono ottenere la traduzione simultanea e ricevono automaticamente la trascrizione dei contenuti dell’incontro. Ma avere tanta tecnologia non basta, bisogna saperla mettere al servizio di tutti. Da sempre Cisco coltiva una cultura del lavoro che pone al centro le persone, mettendo tutti nelle condizioni di dare il proprio contributo. Siamo passati dalla gestione delle persone di talento alla gestione dei talenti delle persone. Obiettivo è focalizzarsi e far emergere il talento di ciascun componente dell’azienda, per raggiungere insieme i traguardi più ambiziosi. Inclusione per noi significa anche questo. Il terzo elemento imprescindibile è infine la Sostenibilità, da cui dipende tutto il Pianeta», conclude Manghi.

«Abbiamo verificato che il modello di lavoro ibrido riesce a far risparmiare un’altissima percentuale di emissioni, basti pensare ai tanti spostamenti fisici che si possono tranquillamente evitare. Cisco ha già annunciato ufficialmente i suoi obiettivi, primo fra tutti quello di diventare carbon neutral entro il 2040, ossia dieci anni prima rispetto agli obiettivi dell’Unione Europea. Abbiamo il dovere di lasciare ai nostri figli un futuro e un mondo migliore».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino