Un piano strategico per far ripartire l’economia salernitana. Per dargli quella scossa necessaria, sfruttando il brand Salerno. Se negli anni passati, insomma,...
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È, in sintesi la delibera studiata dall’assessorato all’Economia retto da Roberto De Luca e passata in giunta ieri mattina. Un asset d’indirizzo articolato e ambizioso che punta a mettere a pieno regime le agevolazioni (fiscali ed economiche) previste dal Patto per la Campania: 100 milioni da qui al 2020. «Un’azione di stimolo e accompagnamento alla costruzione di reti virtuose» per creare terreno fertile ad imprese ed investitori, è la premessa della delibera che articola il piano in 4 punti nevralgici. Dal patto fiscale per abbassare il peso tributario locale alla creazione di una zona ad economia speciale (la Zes) con tassazione ridotta degli utili e sgravio per le assunzioni (dopo l’ok da Bruxelles e dalla Regione), dal supporto alle start-up alla creazione di un centro studi per i percorsi che gli imprenditori vogliono intraprendere e i contenitori dismessi da ricollocare. Un master plan per lo sviluppo futuro di Salerno, insomma.
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Il Mattino