Parco del Cilento, il grido dei sindaci: «Siamo un polmone che non respira»

Parco del Cilento, il grido dei sindaci: «Siamo un polmone che non respira»
La redazione di un aggiornamento del Piano del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, con un riassestamento dei confini e delle regole è ormai prossima....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La redazione di un aggiornamento del Piano del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, con un riassestamento dei confini e delle regole è ormai prossima. Entro il 30 settembre dovranno arrivare le osservazioni da parte dei Comuni e poi si procederà alle procedure di modifica. Oggi, a Petina, si è tenuto un incontro tra i sindaci e gli amministratori della comunità montana Alburni, con il presidente della comunità del Parco, Iannuzzi, e l'architetto Moccia, che redigerà tali modifiche, per evidenziare tutte le criticità dei Comuni.

La discussione su tanti problemi di un territorio che è tra le fasce con maggiori restrizioni, che impediscono anche la sola quotidianità di famiglie ed imprese. «Siamo un polmone per la provincia - hanno detto - diamo molto ma non riceviamo nulla se non restrizioni ed impedimenti». Con le auspicate modifiche si punta a dare più equilibrio anche tra gli stessi territori interni e di costa. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino