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Non bastava il caro bollette. Al rientro dalle vacanze ad attendere i salernitani è una ondata di cartelle esattoriali per contravvenzioni automobilistiche mai pagate. Ammonta a 4.562.551 euro la stangata di fine estate per i morosi del volante. In arrivo 16.515 avvisi di pagamento coatto stando a quanto emerso da una riunione tenutasi martedì al comando della Polizia municipale di via Dei Carrari con i funzionari di Salerno Energia, a cui competerà la notifica delle cartelle. Le multe fanno riferimento agli ultimi due trimestri del 2017. Multe, quindi, mai pagate e debito col Comune che deve essere saldato. Il valore delle cartelle supera i 4 milioni e mezzo. Le notifiche partiranno nei prossimi giorni.
Proprio una brutta sorpresa per i tanti automobilisti che hanno dimenticato o rimandato negli anni il pagamento delle contravvenzioni. L'estate dei rincari, delle bollette salate e degli effetti dell'inflazione sulla spesa, ma anche del caro scuola, si chiude a Salerno anche con una raffica di avvisi di pagamento delle cartelle esattoriali. Multe mai pagate dal lontano 2017, precisamente tra luglio a dicembre di cinque anni fa. Sono 7.624 le cartelle esattoriali dal valore di 2 milioni e 358mila euro a carico di salernitani morosi che fanno riferimento al terzo trimestre del 2017. Mentre a quanto si apprende sono 8.891 i verbali mai saldati nel quarto trimestre del 2017 per un ammontare di 2 milioni e 203 mila euro. Le multe non pagate sono state lavorate dal comando di Polizia municipale e iscritte a ruolo. La notifica dei verbali sarà a carico di Salerno energia che busserà alle porte dei salernitani nei prossimi giorni che si annunciano molto caldi. Il conto è salato. Ma c'era da aspettarselo. Le multe sono state elevate nel 2017 e non erano masi state pagate.
Col pagamento delle multe potrebbe arrivare una positiva boccata d'ossigeno per le entrate comunali. Infatti, il 50% degli introiti effettivamente incassati dalle contravvenzioni sarà investito in opere e interventi legati alla sicurezza stradale. Almeno il 20% delle entrate derivate dalle contravvenzioni potrebbe essere destinato ai vigili per diversi ambiti di azione, tra cui progetti e attrezzature. Ma è molto atteso anche l'impiego per il miglioramento delle condizioni del manto stradale in città e l'avvio di progetti di sicurezza stradale. Da gennaio al 30 giugno del 2022 si registrano addirittura incassi duplicati rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E si può dire che c'è speranza di risalita per i bilanci di Palazzo di Città. Alle spalle la tempesta del crollo degli incassi del 2021 a causa del Covid. Basti pensare che nel 2021 il Comune aveva incassato appena la metà dei proventi di oggi. Ma quali sono le voci di incasso più in salute secondo il Siope? La voce grossa la fa il pagamento dei parcheggi e delle aree custodite: si passa dagli zero euro incassati nel 2021 ai 648.580 euro degli ultimi sei mesi. E ovviamente ci sono le multe stradali.
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Il Mattino