SALERNO - Ancora violenza e tensione nella casa circondariale di Fuorni. Questa volta i detenuti ci sono andati pesanti incendiando, e facendo così esplodere, alcune...
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Un episodio che il segretario nazionale del Sappe, Emilio Fattorello, definisce «inquietante» perchè - spiega- «mostra in maniera inequivocabile che nella casa circondariale di Salerno sono saltate tutte le regole e la tracotanza e spavalderia di alcuni detenuti non ha più freni». E aggiunge: «Tale azione, a mio parere, riveste natura intimidatoria verso il personale di polizia penitenziaria che è in servizio; difatti l’assistente presente sul luogo ha dovuto far ricorso alle cure sanitarie in seguito agli effetti della deflagrazione avvenuta riportando stordimento e danni all’udito».
La sezione detentiva dove è accaduto il fatto osserva il cosiddetto «regime aperto» ovvero ospita detenuti a bassa e media pericolosità e che vengono impegnati nel lavoro, nello sport, in attività ricreative e culturali, per dare prevalenza all’aspetto riabilitativo della pena. E su quanto accaduto è stata immediatamente avviata una indagine interna per individuare i responsabili e cercare di capire le motivazioni che sono alla base del gesto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino