Cibo di strada a piazza Dante, per un fine settimana di sapori internazionali

Cibo di strada a piazza Dante, per un fine settimana di sapori internazionali
Chi pensava di cominciare a tenere il cibo a freno, in vista dei pranzi (e delle cene, degli aperitivi, dei brindisi di auguri e via così) natalizi, non aveva fatto in...

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Chi pensava di cominciare a tenere il cibo a freno, in vista dei pranzi (e delle cene, degli aperitivi, dei brindisi di auguri e via così) natalizi, non aveva fatto in conti con International Street Food Italia e la sua “Christmas Edition” in arrivo a Napoli. 


Il villaggio dedicato al cibo di strada inaugura infatti questo venerdì 7 a piazza Dante (per restare aperto anche sabato e domenica, sempre da mezzogiorno a mezzanotte; ulteriori dettagli all’evento Fb o al numero 347/5792556) e – anche se sono previsti eventi dedicati al Natale tutte le sere – quello centrale sarà la gastronomia. 

Del resto, sembra una passione che muove in primis l’organizzazione, che così introduce gli eventi itineranti: «Il Salotto del Gusto ha come protagonisti circa 30 truck botteghe che difendono con caparbietà e orgoglio i loro cibi di strada. Impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori. Bastano acqua, farina, olio e pomodoro per creare tante specialità come i maccheroni e la pizza simboli della cucina italiana nati proprio come cibo di strada». 

E allora, i trucks porteranno in piazza davvero tantissime specialità diverse: dai pizzoccheri della Valtellina (fatti con grano saraceno) alle bombette di Alberobello (involtini di carne, formaggio e odori), dagli arrosticini abruzzesi agli hamburger – di vario tipo, da quelli piemontesi di fassona a quelli di angus; e ancora: i carciofi alla Giudia, il caciocavallo impiccato, la mozzarella ripiena e tantissimo altro. Tra questo altro, non potranno mancare le fritture e le pizze, così come una scelta di hot dog. E naturalmente i dolci: dalle nostrane sfogliatelle ai kurtoskalacs ungheresi, alla pasticceria siciliana. 

Ma una nota a parte è per gli amanti della birra, perché sarà ben rappresentata, anche da tanti piccoli birrifici; giusto per fare due esempi da aggiungere alle italiane, ci saranno la birra tradizionale ceca e quella bavarese. 

Insomma, la dieta prefestiva dovrà cominciare – come sempre – da lunedì.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino