OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
La parola “vegano”, soprattutto a Napoli, viene accolta sempre con una certa diffidenza. Come può la città del ragù la domenica, del pesce in tutte le sue forme, di salsiccia e friarielli e della mozzarella, accettare la scelta di chi non mangia tutti gli alimenti di origine animale o anche di sua derivazione. Persino Casa Surace, il famoso gruppo Youtube di origine napoletana, ha ironizzato sul tema con un video in merito.
Eppure a Napoli i vegani e vegetariani ci sono, eccome. Anzi, Napoli stessa vanta dei primati straordinari a livello nazionale, come il caso della Macelleria vegetariana, che è la prima in Italia a produrre prodotti al 95% vegani e al 5% vegetariani, o ancora Salvatore Vicario, che ha creato di carne vegetale a base di piselli 100% vegana.
“Mangiare Vegano” è il primo vegan food network legato a Napoli e Dario, che ne gestisce la pagina, è sempre in giro per la città alla ricerca dei migliori prodotti e ristoranti vegano napoletani. «Se dovessi fare una stima, oggi Napoli è vegana al 35%.
Dario nella vita fa il personal trainer e ha passato tutta la sua vita a mangiare riso e pollo. «Un giorno un mio cliente mi ha parlato della dieta vegana e dopo essermi informato e aver scoperto tutto ciò che c'è dietro le industrie animali, ho adottato questa scelta».
Non una decisione semplice, visto come alcuni ristoratori accolgono il tema: «Ho sentito persone rispondermi “noi non le facciamo queste cose”. Ad ogni modo il vegan sta prendendo piede a Napoli e alcune realtà mi hanno stupito. Penso a Capri blu a Castellammare di Stabia. Grazie all'introduzione della pizza vegana ora hanno file e file di persone che vogliono assaggiarla». Per Dario a Napoli basterebbe un semplice cambio di mentalità per poter continuare a produrre prodotti d'eccellenza e alla portata di tutti. La sua missione, oggi, è quella di trovare i migliori posti vegan e cercare di sensibilizzare sul tema sia sui social, sia nei vari ristoranti in cui va. «Vorrei poter rendere questa città più vegan, ne gioverebbero tutti. I vegani a Napoli ci sono, ma non sanno dove andare a mangiare».
Infatti, dove dovrebbero mangiare i napoletani vegani? «Te ne consiglio tre: “Cavoli nostri”, “Officina vegana” e “O grin”. Per me sono i migliori».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino