Processi lenti, in gioco i fondi del Pnrr: per una sentenza 1.167 giorni (la media Ue è 121)

2 di 7
I NUMERI Un dato parla chiaro: l’Italia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I NUMERI

Un dato parla chiaro: l’Italia è al primo posto, nel Consiglio d’Europa, per numero di condanne della Corte europea dei diritti dell’Uomo per irragionevole durata dei processi (1.230 dal 1959). Sempre nostro è il primato per la durata media del processo penale in appello: 1.167 giorni (tre anni e due mesi), contro una media europea di 121 giorni (quattro mesi). Ossia dieci volte di più. Un processo di primo grado dura invece mediamente 498 giorni (tre volte più della media europea, che è di 149 giorni). I dati migliorano in Cassazione: 237 giorni contro i 120 medi degli altri paesi Ue.

2 di 7
Terremoto a Napoli, epicentro Vesuvio: all'alba avvertita scossa di magnitudo 3.1
Campi Flegrei senza pace: la terra trema ancora
«L’ansia va gestita bisogna informare i cittadini»
Stesa nella notte: proiettile nella casa di una guardia giurata
Cuneo fiscale, servono 10 miliardi: Iva e tagli di spesa